Il sentiero della bonifica - ToscanaWeb

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Il SENTIERO della BONIFICA ~ Tra AREZZO e CHIUSI

Il sentiero della Bonifica è una pista bidirezionale di 62 km in terra battuta con un piccolo dislivello che si percorre solo a piedi o in bicicletta.
E’ un tracciato naturale facile, questo si sviluppa sull’antica strada per la manutenzione del Canale maestro della Chiana, situato ai bordi tra le città di Arezzo e Chiusi. La pista è ben segnalata con diversi punti di appoggio e località di grande bellezza e interesse. Lungo il percorso, partendo da Arezzo, troviamo:
– la Chiusa dei Monaci, costruita intorno al 1151 dai frati del monastero Santa Flora e Lucilla di Arezzo come pescaia;
– il Callone di Valiano, costruito nel 1723 per regolare il livello delle acque dei laghi di Montepulciano e di Chiusi
– il lago di Montepulciano, con la riserva naturale e area protetta
– il lago di Chiusi, un’area naturale protetta con una delle maggiori garzaie (area di nidificazione degli aironi) del Centro Italia, e un’oasi WWF di 8 ettari;
– le torri di “Beccati Questo” e di “Beccati Quest’altro”  realizzate dai Senesi e dai Perugini all’inizio del 1400.
Il Sentiero della Bonifica attraversa 8 comuni in provincia di Arezzo ( Arezzo, Civitella in Val di Chiana, Monte San Savino, Castiglion Fiorentino, Marciano della Chiana, Cortona, Lucignano, Foiano della Chiana) e 4 comuni in provincia di Siena ( Sinalunga, Torrita di Siena, Montepulciano, Chiusi).

“I toscani amano lo scherzo e la satira e le feste di piazza; coi carri mascherati che mettono in burla le meschinità o gli eccessi della politica o della vita. Rissosi talvolta, «Meglio avere un morto in casa che un pisano alla porta», e legati al passato e alle tradizioni: dal Palio di Siena alla Giostra del Saracino, che non sono soltanto richiami per i turisti”.

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