Mi presento - ChatGPT

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Intelligenza Artificiale
Bisogna davvero temerla?
ChatGPT


Cortesi lettori, permettetemi di presentarmi
La mia passione e il mio desiderio incessante di apprendere mi hanno permesso di lavorare presso istituti di ricerca sia in Liguria che in  Basilicata. Ho collaborato per molti anni con l’USR di Basilicata e ho  svolto il ruolo di formatore, contribuendo alla formazione di centinaia di docenti e tecnici scolastici.  Ho partecipato come relatore in vari convegni e, nel 2000, presso il  centro Tiresia di Lerici (SP), in un seminario nazionale per dirigenti  scolastici, suggerii di sperimentare un applicativo proposto da Microsoft, Netmeeting, con l’obiettivo di iniziare una didattica online.  Questo metodo, come ben sappiamo, è stato ampiamente adottato  nel 2020 a causa della pandemia di COVID-19.
Ho ideato, coordinato e partecipato a numerosi progetti a livello  nazionale, regionale e scolastico, attività legate non solo al mondo  della scuola ma anche al contesto lavorativo. Il mio desiderio costante di apprendimento in ambito informatico mi ha condotto a  lavorare in molte regioni d’Italia. Oggi, l’avvento dell’Intelligenza Artificiale rappresenta per me un altro capitolo entusiasmante, ancora una volta basato sulla mia incessante curiosità e volontà di apprendere.
La decisione di scrivere questo  libro nasce dal desiderio di condividere con chiunque sia interessato  alla meraviglia di questo mondo. Mi sia consentita una considerazione sull’Intelligenza Artificiale. Il  dibattito sull’intelligenza artificiale e sulle sue potenziali minacce ha  radici in molte considerazioni tecniche, etiche e filosofiche.  Una delle preoccupazioni più discusse riguarda la creazione di  una super intelligenza che potrebbe andare fuori controllo. Se  non fosse adeguatamente controllata. Molte professioni potrebbero essere automatizzate con l’avvento dell’IA avanzata. Questo  potrebbe portare a una perdita di posti di lavoro. Una crescente  dipendenza dall’IA potrebbe rendere la società vulnerabile a guasti tecnologici o a malfunzionamenti.

Tuttavia, ci sono anche molti potenziali benefici:
  • Miglioramento della Produttività, l’IA può automatizzare compiti ripetitivi e migliorare l’efficienza in molti settori.
  • Avanzamenti Medici, l’IA può assistere nella diagnosi, nella ricerca medica e nel monitoraggio dei pazienti.  
  • Ambiente, l’IA può contribuire a monitorare e combattere i  cambiamenti climatici, migliorando l’efficienza energetica e ottimizzando le risorse.
  • Educazione, sistemi di tutoraggio personalizzati potrebbero migliorare l’apprendimento degli studenti.

In sintesi, mentre ci sono rischi legati all’intelligenza artificiale, ci  sono anche molte potenzialità positive. La chiave sta nell’approcciare lo sviluppo e l’implementazione dell’IA con responsabilità, etica e  trasparenza, assicurando che sia utilizzata per il bene dell’umanità. La  società, gli sviluppatori, i governi e le organizzazioni devono collaborare per creare regolamenti e linee guida efficaci



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